Qualche giorno fa sono andata a visitare una mostra molto interessante , la consiglio vivamente a chi si trova relativamente vicino a Udine;è un'occasione per vedere anche la splendida cornice che la ospita,Villa Manin a Passariano di Codroipo.
Dopo aver nutrito lo spirito abbiamo nutrito anche il corpo....Un robusto pranzo in stile tipico friulano con frico, salame all'aceto e polenta...Siamo stati molto bene alla Trattoria Vanda di S.Martino di Codroipo,prezzi onestissimi e ambiente rustico e caldo.(tel 0432 900029 chiuso martedì sera e mercoledì)
l'ambiente agreste friulano rilassa lo spirito
Finito il pranzo abbiamo raggiunto la zona del parco delle Risorgive dove abbiamo visitato il vecchio mulino Di Bert,risalente nei suoi elementi originari al 1450 , qui la lavorazione a bassi giri delle macine a pietra garantisce una lavorazione ottimale delle farine.Ho comperato farina di kamut, di farro e di frumento, tipo 2,proverò a farne qualcosa, sto studiando diverse ricette....Il mulino è anche conosciuto per un'altra lavorazione particolare:la battitura dello stoccafisso alla pietra, unica in Italia.Grazie ai colpi del maglio a battente in legno su pietra il pesce non viene assolutamente alterato ma acquista bontà e morbidezza garantendo poi una cottura perfetta....
Una bella gita.....
te lo dico anche qui: bellissima gita e belle suggestioni.
RispondiEliminagrazie cara, sei gentile come sempre...Ho ancora difficoltà in certi meccanismi ma ce la farò...
RispondiEliminadifficoltà? a me non pare proprio, vai come un treno, avanti così brava!
RispondiEliminaVado pazza per il frico. Nonhai per caso una ricetta speciale? Belle le tue foto.
RispondiEliminaIsa/Isolina
Quel frico! L'ho preparato anche ieri, aggiungendo un po' di porro e qualche dadolino di speck. Bellissimo reportage, Chiara.
RispondiEliminaA presto
Isa non ho foto per il frico e mi dispiace postare una ricetta così...nuda...Te la scrivo in privato, ok?
RispondiEliminail frico..fatto a modo non l'ho mai mangiato!
RispondiEliminaGenny è semplicissimo farlo, davvero!
RispondiEliminaIsa, ti dico come l'ho preparato io. Non ho dosi precise perché sono andata molto ad occhio. Per due persone ho sbucciato due patate medie e le ho tagliate a piccoli dadini. Ho soffritto, in pochissimo olio, dello speck a cubetti e un po' di porro tritatissimo. Ho unito le patate e fatto insaporire per qualche minuto. Ho portato a cottura aggiungendo un po' di acqua bollente e salando con giudizio. Quasi alla fine, ho completato con il Montasio a fettine, mescolando e trattando il tutto a mo' di frittata.Per un frico tradizionale, ci sono un paio di ricette interessanti su Altrotempo.
RispondiEliminaun abbraccio
eugenia
Grazie Eugenia, adesso Isa non ha scuse...dovrà farlo e poi raccontare qui...
RispondiEliminaChe sogno quel frico!
RispondiEliminaè caloricissimo ma è di un buono!
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