A Trieste e precisamente nella zona carsica le frasche appese sono sinonimo di OSMIZA, termine dialettale derivato dallo sloveno "osem" ... otto, originariamente tali erano i giorni di apertura di case private dove era ed è possibile gustare affettati, formaggi e vini locali. La storia delle Osmize inizia all'epoca dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria verso la fine del 1700; i contadini carsici erano autorizzati a vendere vino e generi alimentari purché prodotti da loro stessi; la vendita poteva avvenire per periodi di otto giorni consecutivi o multipli di otto durante tutto l'arco dell'anno, anche più volte nel corso dello stesso anno, lasciando alla discrezione dei proprietari la scelta di orari e prezzi.
Un'altra condizione che si doveva rispettare era che l'Osmiza venisse indicata con una frasca in bella vista lungo la strada e sulla casa dove si vendevano i prodotti, pena la chiusura dell'attività. Ancora oggi continua la tradizione di indicare le osmize con una frasca generalmente accompagnata da un'indicazione riportante il nome della località, "andar per frasche" è sinonimo di cibo e vino semplice ma genuino.
Nelle belle giornate si mangia all'aperto nei giardini di queste case private, le cibarie vengono servite semplicemente su vassoi di cartone,tutto è molto spartano e alla buona ma questo è il segreto del loro successo ...seguendo una di queste indicazioni noi siamo arrivati a questa sita nel comune di Sgonico
Marina e Rudi hanno apprezzato le semplici cose servite qui a etto e non a porzione
come nelle solite trattorie
Qui sembrano dire " quanti etti ne prendiamo per noi tre? Tu che dici?"
ci siamo sacrificati e siamo andati sull'abbondante....
Il tutto innaffiato da un ottimo vino Terrano casalingo,
vino robusto che tinge le labbra (e i vestiti...) di viola.....
dal suo nido nel sottotetto una deliziosa rondine sbirciava nei nostri piatti
Eravamo reduci da un giro iniziato di buon mattino all'Azienda di Dario e Sandra Zidarich a Prepotto nel comune di Duino Aurisina,abbiamo visitato la stalla dove viene munto il latte per la produzione dei loro favolosi formaggi
Qui a Prepotto "si crea" un formaggio unico al mondo, si chiama Jamar (in sloveno significa grotta),infatti proprio in una grotta a 70/80 metri di profondità le forme di Jamar stagionano...ne deriva un formaggio dal gusto unico,qui l'ho fotografato con accanto una caciottina alla santoreggia...
Eccezionale anche il formaggio a forma squadrata dall'aspetto marmorizzato dovuto al pepe...
Ecco Dario che con giusto orgoglio ci mostra lo Jamar appena tolto dalle fascere.
Dario è presidente del MOISIR gruppo di sette allevatori appartenenti al "Comitato promotore per la valorizzazione dei prodotti lattiero - caseari dell'altopiano carsico della provincia di Trieste".
Dario ci ha raccontato di come decise di lasciare il suo lavoro e di cambiar vita diventando un casaro, eccolo con la moglie Sandra in una simpatica fotografia
Seconda tappa sempre a Prepotto, in mezzo alle case avvolte di edera ci aspetta
l' Azienda vinicola di Sandi Skerk
Le viti guardano il mare e i profumi salmastri e le brezze marine
rendono il vino particolarmente piacevole
La cantina è sotterranea e scavata nella durissima roccia carsica
Qui Sandi parla con Marina del suo lavoro
Abbiamo prima assaggiato e poi acquistato il meglio dei suoi prodotti , io mi sono innamorata di un bianco dai colori ramati chiamato OGRADE (annata 2007) composto da uve Vitovska, Malvasia, Sauvignon e Pinot Grigio in percentuali diverse discendenti.Questo vino è stato classificato tra i vini d'Eccellenza dalla Guida Vini Espresso 2010.Il termine deriva dalla parola Ograda che sta ad indicare la particella dove è situata la cantina dell'Azienda Skerk che un tempo ospitava un vigneto di Vitovska e Malvasia.Ottimi però anche il rosso e corposo Terrano, specialmente il Riserva 2008 ancora non in vendita, a noi è stata regalata gentilmente una bottiglia da bersi in un'occasione speciale....
Qui qualche notizia in più
Ultima tappa della giornata è stata dedicata alla visita dell'uliveto dell'Azienda Fior Rosso
il più vasto della provincia
Il titolare è Gioacchino Fior Rosso, siciliano della provincia di Agrigento ma da molti anni a Trieste,con la moglie triestina ha piantato personalmente gli ulivi e rigorosamente a mano raccoglie le olive;stupenda l'ubicazione dell'uliveto dal quale si ammira il mare...
Al termine del nostro tour enogastronomico la "veneziana " Muggia con le sue calli e il leone sulla facciata del Municipio ci accoglie per un aperitivo
L'ultima sera Marina e Rudi sono stati graditi ospiti da me,anche Marco, generalmente latitante, ha voluto esserci ,da quando ho il blog il suo interesse per la cucina non è solo da buongustaio ma anche da addetto ai lavori e io ne sono felice......le ricette della cena le posterò nei prossimi giorni.
Sono stati giorni densi , piacevolissimi , giorni in compagnia di nuovi ma già cari amici , un grazie di cuore a Marina e Rudi per avermi dato l'opportunità di far conoscere la mia amatissima terra, arrivederci ad Amsterdam....
I enjoyed the images, smells and tastes that seem to come from the photos.Beautiful!
RispondiEliminaRegards
bellissimo tour Chiara...hai fatto conoscere e apprezzare angoli e tradizioni della nostra città accompagnati dai noi nostri sapori inconfondibili non solo ai tuoi amici ma anche a molti food blogger e non.Complimenti. Ciao e buona giornata. Lisa
RispondiEliminaGrazie mille, Chiara!
RispondiEliminaEccezionale tutto, persone e prodotti.
Spero presto di trasmettere su Radio Onda Italiana (www.ondaitaliana.org) le registrazioni delle interviste a questi ed altri friulani speciali.
Chiara si dovrà però sacrificare per una diretta :)
Tutte le info a loro tempo su RadioCucina, naturalmente!
Grazie e complimenti x il racondo del viaggio e delle belle cose che hai fatto assaggiare anche solo cn il raconto e le foto...:D...buona giornata
RispondiEliminaVenire da te è un pò come viaggiare e ora che lo faccio un pò meno ogni tanto mi faccio un giro qui. Ospiti fotunati, i tuoi :)
RispondiEliminaCiao Chiara,manco per un po' di giorni .... e mi cogli con sorpresa!! Bellissimo questo scorcio della tua terra, amo Trieste per la sua aria (che io definisco) misteriosa... Bellissimo questo tour culto-gastronomico di Trieste e dintorni, l'ho letto tutto d'un fiato...Ciao e grazie per le tue visite tanto gradite, ciao e oramai buon week-end, a presto!!
RispondiElimina@ Zondra Art :
RispondiEliminaI'm glad you liked my photos, thanks for visiting Sandra
@ Dolceamara : è sempre un piacere mostrare la mia città,qui ne ho l'opportunità, spero vengano in tanti, Trieste lo merita davvero, un abbraccio Lisa!
@ MarinaV : carissima,mi sacrifico con grande piacere,un bacione!
RispondiElimina@ Novelinadelorto :
grazie per la visita e buonissima giornata anche a te!
@ Pamirilla :grazie per i complimenti, mi fanno tanto piacere,bacio...
@ Mandarine :Trieste effettivamente ha qualche luogo misterioso , di atmosfera...Anche a me fa tanto piacere quando passi a trovarmi,un abbraccio
Che meraviglioso tour. Non abitiamo lontano, lo farei anch'io con te un viaggio così nella tua terra!
RispondiElimina@ Solema : e a me farebbe piacere fartela conoscere, pensaci, io sono qui...Grazie per la visita,un abbraccio...
RispondiEliminaHai incastrato alla perfezione testo e foto, bel reportage!
RispondiEliminache bel giro! si capisce in un baleno che sei una guida appassionata, i tuoi amici saranno rimasti conquistati, di Marina m'incanta il sorriso è sempre così radioso che secondo me lei non s'incavola mai!
RispondiEliminamando un saluto al tuo bel ragazzo di bellezza solare e di dolcezza sorridente proprio come te!
un grazie 1000 per essere diventata sostenitrice del mio blog. inseriro' il tuo link tra i miei preferiti. bellissimo viaggio e bellissime foto. ciao Flavio
RispondiElimina@ Tania :
RispondiEliminagrazie per la visita e per i complimenti, mi fanno molto piacere....
@ papavero di campo : cara Laura, sei sempre prodiga di parole gentili... Marco ringrazia arrossendo, ho un figlio un pò fuorimoda, timido(lui si definisce riservato) e dolce...un bacione
@ Flavio : grazie a te di essere passato a trovarmi, torna presto!Ciao...
RispondiEliminaFantastico ! Un post più bello dell'altro :-D
RispondiEliminaQuante cose ci hai fatto scoprire in poche righe? E io mi sono già innamorato di vini, olii e formaggi :-D
Anche a Roma (e nel Lazio in generale) le osterie, già dall'800, venivano chiamate "fraschette" perchè sopra l'insegna, spesso dipinta e che recitava il nome (o più spesso il soprannome) del proprietario, veniva posta una frasca di olivo o di vite.
@jajo : Grazie, sei gentilissimo!L'invito è valido anche per te naturalmente!
RispondiEliminaGrazie Chiara, la storia delle osmize è veramente bella......si impara sempre qualcosa di nuovo.. venendo qui e non solo a cucinare! Trieste i deve esere una gran bella città...certo una guida del posto..è sempre l'ideale e poi accogliente, preparata e empatica come te....
RispondiEliminaMi dovrò per forza organizzare per venire dalle tue parti. E' quando leggo questi reportage che rimpiango il mio camper.
RispondiElimina@ Simoff: grazie per i complimenti, sei gentilissima...effettivamente il mio blog l'ho voluto proprio così:food&travel,un posto dove trovare spunti per piccoli viaggi all'insegna del gusto...
RispondiElimina@ Carlotta : avevo anche io il camper anni fa, era molto piacevole viaggiare così
fate un pensierino per venire a Trieste....
CIAO CHIARA! sono tornata dalla vacanza a Loano e finalmente, ora che il pupo è a nanna, riesco a recuperare le letture di qs ultime 2 sett! il tuo blog mi piace sempre più, food&travel... due tra le cose che amo di più! conosco ancora poco, purtroppo, la tua bella regione.. Trieste l'ho vista di sfuggita di ritorno dalla Slovenia - mi piacerebbe molto tornarci, anche perchè la famiglia di mio marito è originaria del Friuli (Maniago) ed a me piace molto tornare nei luoghi della memoria e dell'infanzia... e sicuramente seguirò i tuoi incantevoli itinerari! a presto ed un abbraccio, Elisabetta
RispondiElimina@ BETTA : carissima, sono contenta che il mio blog ti piaccia"sempre più"...vuol dire che migliora di giorno in giorno e questo è il mio scopo...Interessare le persone ai piccoli viaggi alla scoperta del gusto e del relax e incentivare ricette facili e gustose, cosa posso chiedere di più?Ricorda che se vorrai venire da queste parti ti darò tutte le informazioni che possono servire a rendere unico il tuo soggiorno, un bacione!
RispondiEliminaGRAZIE! senz'altro, prima o poi, non so ancora quando, programmerò un lungo we dalle tue parti... con soggiorno in b&b, come piace a noi ed anche a voi ;-) (ho visto, che belli, i b&b che hai visitato in alcuni tuoi itinerari!)... ciaoooo
RispondiElimina@ BETTA : sarà l'occasione per conoscerci di persona...a presto!
RispondiEliminaChe bello, finalmente una mia concittadina che riesce a valorizzare le bellezze del nostro territorio...le foto sono sempre splendide, complimenti!
RispondiElimina@ Bucaneve : ciao Tatiana, bello conoscere un'altra blogger triestina! grazie per i complimenti, mi fanno molto piacere...
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