Lo sclopit è un'erba spontanea che cresce in questa stagione ...E' chiamata anche carletti o silene..
Ingredienti :
300 g di sclopit già lessati (io li ho cotti al vapore)
500 ml di besciamella piuttosto densa
2 uova
sale, pepe
per la fonduta di Montasio :
80 g di Montasio grattugiato
3 cucchiai di panna fresca
3 cucchiai di latte
Preriscaldare il forno a 180°.Tagliuzzare gli sclopit dopo averli ben strizzati e aggiungerli alla besciamella,nulla vieta di mettere un pò di Montasio grattugiato anche qui. Aggiungere le uova intere , mescolare bene , salare e pepare. Ungere uno stampo, io ho usato uno stampo a ciambella,versarvi il composto e cuocere un'ora in forno,a bagnomaria;controllare spesso che non brunisca troppo in superficie, eventualmente coprire con carta di alluminio.Nel frattempo sciogliere nella panna e latte il montasio e scaldarlo a microonde per qualche secondo;dovrà essere cremoso; una volta che lo sformato si è intiepidito capovolgere lo stampo e irrorarlo con la fonduta di Montasio
Abbinamento vino : consiglio un bianco elegante, Chardonnay Collio DOC, Livio Felluga,Brazzano di Cormòns (GO),13% Vol., temperatura di servizio intorno ai 12°C
Adoro il montasio...questa mi sembra una ottima ricetta, brava. Ciao e buona domenica.
RispondiEliminaComplimenti Chiara...ha una forma perfetta!!!Che buona!Un abbraccio
RispondiEliminache golosità questo sformato!! Buona domenica.
RispondiElimina@ Max
RispondiElimina@ Marifra
@ Dolceamara
grazie per la visita,un abbraccio a tutti e tre!
non conoscevo questa erba, ricetta interessante, grazie!
RispondiEliminache belle queste ricette con le erbe selvatiche!!!! davvero gustosa e buona! ciao Ely
RispondiEliminaNeanch'io conosco quest'erba: a cosa assomiglia il suo sapore?
RispondiEliminaLo sformatino ha l'aria davvero invitante!
Mai sentito parlare di sclopit... sono curiosa anche io di sapere a cosa assomiglia. Lo sformato sembra buonissimo!
RispondiEliminaa presto,
Alessandra
@Cristina
RispondiElimina@Ely
@marina
@Alessandra
tutto sommato sembrano spinacini un pò amarognoli ma gradevoli...Grazie per la visita, un abbraccio e buona domenica!
golosissima ricetta, Chiara. La metto in evidenza nella mia cartella delle cose da fare.
RispondiEliminaun abbraccio
eu
Adoro fare anch'io ricette con le erbette di stagione...
RispondiEliminaQuesto sformato mi attira davvero :)
Ho imparato una cosa nuova.. o meglio "un'erbetta" nuova :)
Non l'ho mai sentita quel tipo di erba!!! però a vedere la tua ciambella mi fai venire fame!! smackk :-)
RispondiElimina@ la belle auberge
RispondiElimina@ raffaella
@ Claudia
fino a qualche settimana fa era sconosciuta anche a me,però è stata una bella scoperta,dal fruttivendolo costa 2,50 € alla vaschetta, io le ho raccolte in giardino!un abbraccione a tutte e tre! buona serata...
gran bella foto, invitante e gustosa.
RispondiEliminaE
@ E :
RispondiEliminagrazie per il complimento signorina E....
Bello questo sformatino e poi con tutto quel Montasio filante, gnam gnam. Notte
RispondiElimina@ sabri : grazie per la visita cara sabri, buonanotte anche a te!
RispondiEliminabellissima ricetta, un altro modo fantasioso per gustare le sane erbette di primavera! complimenti!
RispondiElimina@ tepperella : grazie per la visita,buona settimana!
RispondiEliminaLe immagini mi hanno incantato...tutto fantastico!!!Complimenti...davvero!
RispondiElimina@Ambra : grazie, sei molto gentile..sono passata da te e ho aggiunto il tuo blog, è molto carino!
RispondiEliminabuonissimi gli sformati, con la fonduta poi ancora più appetitosi.
RispondiEliminama questi sclopit, di che sanno? mi incuriosiscono molto...
@ la Gaia Celiaca :
RispondiEliminahanno il sapore di spinacini un pò amarognoli ma sono veramente gradevoli e caratteristici...
che meraviglia..sformato perfetto!! il Montasio è buonissimo, fuso con la panna deve essere una goduria... anch'io ho scoperto questi sclopit qui da te... chissà se sono la stessa cosa dei cosidetti "virzulì" che crescono spontanei nel bresciano... so che qui da noi si usano spesso nelle frittate...
RispondiElimina...ho ctrl su google e confermo: virzulì e sclopit sono la stessa cosa, silene vulgaris!!! p.s.: è divertente scoprire i nomi dialettali ed, a volte, le affinità lessicali anche in regioni diverse..certo, in qs caso i due termini non si assomigliano per nulla!
RispondiElimina@ Betta : nella zona di Padova li chiamano carletti...sempre Silene è!Buon fine settimana, qui fa un caldo opprimente!
RispondiEliminaqui si respira ancora, almeno dalle mie parti, io abito sui Ronchi (400m.).. ma da domani è prevista pioggi al Nord!
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