E’ un dolce tipico triestino, si prepara per le festività più importanti. Si può considerare il parente ricco della più nota e pubblicizzata Gubana delle Valli del Natisone, nel suo ripieno ci sono frutta secca e cioccolato;la preparazione prevede due lievitazioni e, pur non essendo difficile, è un dolce al quale bisogna dedicare tempo e forza di braccia….
Ingredienti:
500 g di farina
150 g di zucchero semolato
20 g di lievito di birra
4 rossi d’uovo
120 g di burro ( 70 g per la pasta e 50g per il ripieno)
aroma di vaniglia
la buccia grattugiata di 1 limone
la buccia grattugiata di 1 arancia
rum a piacere
latte
sale
150 g di zucchero semolato
20 g di lievito di birra
4 rossi d’uovo
120 g di burro ( 70 g per la pasta e 50g per il ripieno)
aroma di vaniglia
la buccia grattugiata di 1 limone
la buccia grattugiata di 1 arancia
rum a piacere
latte
sale
per il lievitino:
40 g di lievito di birra (del tipo a cubetti)
poco latte tiepido
1 uovo
2/3 cucchiai di farina
1 cucchiaio di zucchero
40 g di lievito di birra (del tipo a cubetti)
poco latte tiepido
1 uovo
2/3 cucchiai di farina
1 cucchiaio di zucchero
per il ripieno:
150 g di noci frantumate
100 g di cioccolato fondente grattugiato
150 g di uvetta (ammollata precedentemente in acqua tiepida e rum e poi strizzata)
150 g di zucchero semolato
1 uovo per spennellare la superficie
fiocchetti di burro
150 g di noci frantumate
100 g di cioccolato fondente grattugiato
150 g di uvetta (ammollata precedentemente in acqua tiepida e rum e poi strizzata)
150 g di zucchero semolato
1 uovo per spennellare la superficie
fiocchetti di burro
Per prima cosa, impastare a lungo (almeno 20 minuti) la pasta e metterla a lievitare, dovrà raddoppiare, ci vorranno almeno un paio d’ore. Preparare il lievitino mescolando tutti gli ingredienti. Si formerà una massa liquida che inizierà da subito a fare schiuma. Lasciarla riposare anch’essa un paio d’ore. Al termine di entrambe le lievitazioni, assemblare pasta e lievitino e lavorarlo ancora una ventina di minuti. Stenderlo a forma rettangolare, alto circa mezzo cm. Il ripieno ben mescolato andrà steso sulla pasta, distribuire sulla superficie qualche fiocchetto di burro. Arrotolare a salsicciotto la Putizza, spennellarla con l’uovo sbattuto e metterla in forno a 180°C per 3/4 d’ora.
Mi hai risposto in anticipo, dall'aspetto mi ricordava infatti la Gubana. E se tanto mi dà tanto, è paradisiaco. E' un dolce che profuma davvero di festa.
RispondiEliminaUn bacione tesoro, ne approfitto per farti tantissimi auguri di buona Pasqua
Bella ricca di ingredienti! Dev'essere deliziosa! Un saluto Chiara e bellissime le foto del castello di Strassoldo! :D
RispondiEliminabuono questo dolcino!
RispondiEliminaio domani-se ho tempo-mi cimento con la colomba....vedremo cosa esce fuori!
molto buona e particolare adoro la cucina tradizionale!
RispondiEliminaQue aspecto tan delicioso, fantastica la receta.
RispondiEliminaSaludos
Chiaraaaaa!!! lo sai che ho sempre cercato una ricetta che asssomigliasse a quella della mia nonna??? Ecco la tua la centra in pieno. Rubata! Un bacione e buonissima Pasqua
RispondiEliminaA vederla somiglia molto alla gubana. Vado di là a leggere come si fa!
RispondiEliminaBellissima foto e cibo. Mia nonna ungherese usato per fare qualcosa di simile. Vi auguro un bellissimo weekend e vacanze.
RispondiEliminanon ho mai fatto la putizza triestina, mangiata tante volte.
RispondiEliminaio faccio il presniz.
sai mi fai venir voglia di farla, casomai prendo la tua ricetta.
buona pasqua
antonella
eccoci qui a vedere questa bontà... adesso vado su DSW per leggerne la ricetta... un bacio
RispondiEliminaah dimenticavo... fantastica!
La bontà del ripieno rende questa Putizza sicuramente una prelibatezza...tre zii a trieste e non me ho mai sentito parlare...Mi informo...non si sa mai che mi arrivi un pacco...ciao e tanta pace e serenitò per una Paqua tranquilla per te e per i tuoi cari...ciao.
RispondiEliminaDev'essere speciale! ormai avevo fatto altri programmi pasquali ma presto la farò... Auguri!
RispondiElimina@ Federica :Tantissimi auguri anche a te cara Federica!
RispondiElimina@ Pagnottina : grazie, sei gentilissima!
@ Salamander : grazie per la visita Cinzia, tantissimi auguri!
@ Sulemaniche : grazie, la adoro anche io, auguri!
@ Jose manuel : grazie Jose, auguri!
@ Nepitella : grazie cara,tantissimi auguri!
@ Stefania : si assomiglia ma l'interno è più morbido...Tanti auguri!
@ The happy whisk : grazie per la visita, tanti auguri!
@ Antonella : buono anche il presniz, vero?buona pasqua!
@ Dolcipensieri :cara Serena, grazie per essere passata, tanti auguri!
@ Max : hai dei parenti qui?dovresti venire allora! buona pasqua, un bacione...
@ Francesca :tanti auguri anche a te Francesca!
wow che golosità hai realizzato! complimenti, l'assaggerei volentieri! baci!
RispondiEliminaChe dolce eccezionale, questa putitza! Mi ha sempre attratto ed incuriosito. Anni fa provai a farlo nel periodo natalizio e ricordo che mi piacque molto, anche se ci andavo piano perché, in effetti, è parecchio calorico. La tua putitza però è assai più bella di quella che feci io... ma tu giochi in casa! :-D Un bacione!
RispondiEliminaNon conosciamo questo dolce, ma dalla foto sembra delizioso, bravissima!
RispondiEliminaBaci e Buona Pasqua!
ciao è la prima volta che la vedo, me l'hai fatta conoscere e ora la voglio provare :D
RispondiElimina@ le ricette dell'amore vero :grazie, tantissimi auguri!
RispondiElimina@ Lucia : carissima grazie di essere passata,ti auguro una Pasqua serena e piena di sole... Ti abbraccio...
@ Alda e mariella : buona Pasqua anche a voi, un bacione..
@ Mimì : grazie! buona Pasqua,un bacione..
Mai mangiato, deve essere squisito... un'occasione per provarlo la Pasqua... e a proposito, ti faccio i miei auguri più cari per una Pasqua felice e ricca di serenità. A presto, cara Chiara, con affetto. Deborah
RispondiEliminaUn'autentica golosità, tesoro!!! Sei bravissima, un bacione e felice Pasqua!
RispondiEliminaWhat a beautiful looking dessert, alas I can no longer eat dessert, so sad! But I thankfully I can still look *smile*
RispondiElimina@ Il sapore del verde : tantissimi auguri anche a te cara Deborah, passa una felice pasqua! Un abbraccio....
RispondiElimina@ Lady Boheme : cara Paola , grazie infinite, una felice Pasqua anche a te...
@ Theanne and baron : thank you Theanne,Happy Easter to you, a hug....
Ogni volta che vedo questi dolci mi tornano in mente le discussioni familiari: "Meio presniz o putiza?"
RispondiEliminaIo sono della fazione putizza, quindi non posso che approvare questo post!
Buona Pasqua Chiara. Un abbraccio, Sabri
Mai sentito.. ma deve essere ottimo!!!!! Buona Pasqua cara :-D baci
RispondiEliminaNon lo conosco, ma sarà davvero buono.. una giusta ricompensa dopo tanto lavoro di braccia :)
RispondiEliminaUn bacione, amica!
@ sabri : a me piacciono entrambi, basta che siano pieni di ripieno! un bacione e tantissimi auguri!
RispondiElimina@ Claudia : è rintracciabile solo da queste parti Claudia...tantissima auguri , un abbraccio!
@ Elena : grazie carissima, un mondo di auguri!
Ciao Chiara
RispondiEliminaChe bello dolce! Se visiti il mio blog vedrai che o preparato un dolce che ci somiglia.
Ti auguro una Buona Pasqua.
Un abbraccio
@Doughadear : l'ho visto Oriana, è bellissimo il tuo dolce! Buona Pasqua cara, un abbraccio!
RispondiEliminaI would like to try this one time, if nothing else to honor my great grandmother who was from Trieste, apparently!
RispondiElimina@ tasteofbeirut : I like to know that I have a friend in Lebanon that has her roots in Trieste ... happy easter Joumana, a hug..
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