Cefalonia, via dalla pazza folla.....Prima parte

                            

      Cominciamo dall'inizio....Ho paura di volare....

Non ho mai amato i posti affollati, la confusione,i tipici schiamazzi da spiaggia.Quando in febbraio ho cominciato a cercare la località per le vacanze estive ho deciso subito che sarebbe stata la Grecia..Erano troppi anni che desideravo ritornarci ma non avevo idea del posto preciso.Ero sicura  riguardo la sistemazione: una villetta con vista mare e possibilmente un giardino dove poter mangiare all'aperto. La scelta fra le  isole era ancora molto vasta, interpellai amici , parenti e blogger che vi avevano già fatto le vacanze , spuntò un nome che subito mi fece ricordare la location di due film,uno con Nicolas Cage e Penelope Cruz "Il mandolino del capitano Corelli", una struggente storia d'amore e il più recente "Cefalonia " con Luca Zingaretti e Luisa Ranieri,un film storico che narra l'eccidio di tantissimi soldati italiani avvenuto sull'isola nel 1943. Le immagini dei film ritraevano luoghi  splendidi e questo mi ha dato la spinta per cercare lì la casa che volevo;tramite un sito di affittanze ho trovato quello che desideravo e dopo uno scambio di mail con il proprietario l'ho prenotata. Cefalonia è l'isola ideale per chi è alla ricerca del relax assoluto,però non ci si annoia,ci sono tanti posti da visitare, tante spiagge semideserte e tanti ristorantini dove gustare i piatti tipici greci e di tutto questo vi racconterò ....

Si riassapora il piacere di vivere per qualche giorno fuori dalla realtà, io ad esempio non avevo più la cognizione del tempo, la tv è rimasta spenta e i pochi quotidiani italiani che vendevano non li ho voluti comperare e nemmeno sbirciare un pò .Per una settimana ho detto basta a Monti, basta alla Merkel, basta allo spread, basta alle  tasse , avevamo di meglio da fare...benvenuti nella nostra(purtroppo solo per una settimana) villetta greca, entrate pure....

 Questa la terrazza con vista mozzafiato sull'isola di Itaca,era il nostro "buen retiro" dopo una giornata al sole...tranquilla, piena di fiori e con una piscina che invitava al bagno, intorno alberi di ulivo, filo conduttore insieme alle caprette della nostra vacanza.... 

                           

Graziosa ma non sfarzosa, molto comoda e vivibile in piena privacy....

La località dove alloggiavamo, Katsarata, si trova a 3 chilometri dalla cittadina di Fiskardo,nel nordest dell'isola, meta famosa per velisti di tutto il mondo,è chiamata la Porto Cervo della Grecia e i motivi sono evidenti, ci sono barche di tutte le dimensioni, catamarani enormi e anche qualche motoscafo da nababbi, nonostante ciò il paesino ha mantenuto le sue caratteristiche di tranquillo porticciolo, animato dai festosi equipaggi...

C'è una serie di ristorantini caratteristici che si susseguono sul lungomare e di negozi di souvenirs,immancabile sosta per tutti,c'è sempre un regalino da portare a chi si vuol bene,io ho comperato qualcosa per tutti e mi sono regalata un libro di ricette tipiche di Cefalonia scritto da una cuoca molta conosciuta in Grecia che ha un ristorante proprio a Fiskardo.... ho voluto andare a mangiare proprio lì,si chiama "Tassìa" ,la signora che sta parlando al cellulare sotto l'insegna è proprio lei, l'autrice del libro e proprietaria della taverna, Tassìa  Dendrinou....

                           

Avevo letto diverse recensioni sui ristoranti di Fiskardo, tutte dicevano che erano cari e che non era il caso di fermarsi a mangiare lì,ho potuto invece verificare di persona che non è affatto vero.Davanti a tutti questi locali c'è esposta la lista del cibo e con un pò di attenzione si può mangiare bene senza spendere troppo. Generalmente gli italiani sono gli unici turisti che quella lista non la leggono nemmeno, dicono che fa "pezzente", entrano ordinano a casaccio e poi si lamentano se spendono tanto. Dovremmo imparare dai turisti stranieri che leggono con attenzione senza farsi problemi e poi scelgono con cura...Certo se non si sta attenti si rischia di pagare una porzione di spaghetti con l'astice più di 50 €  ma a noi non è capitato...Da amanti del pesce, molto abbondante e pregiato nella zona di Trieste e dell'Istria, abbiamo preferito rivolgerci a piatti più tipici greci,verdure e formaggi a profusione, sfogliate e antipasti di tutti i generi, ecco quello che abbiamo mangiato da Tassìa 

E' stato un pranzo leggero composto da 4 salsine da spalmare sul pane pitta(ho trovato la ricetta....).Eravamo sazi e soddisfatti anche perchè quel pane che sembra una morbida piadina è davvero spettacolare e ne abbiamo ordinato ancora...  Ho intenzione di rifare tutte queste golosità in una cena greca che sto preparando per questo fine  settimana,preparerò  ricette tratte dal libro e le condividerò con voi...Alla fine una deliziosa gelatina all'arancia e liquore ha chiuso il nostro pranzo

Le seconda volta che abbiamo pranzato a Fiskardo abbiamo voluto provare un altro ristorante, anche qui abbiamo mangiato benissimo spendendo poco (15 € a testa compresa l'ottima birra greca Mythos  con la quale pasteggiavamo),si chiamava " Lagoudera II "

Ho una vera passione per la taramasalata e so che qui sarà quasi  impossibile riprodurla, la mangiavo quindi ovunque la trovavo, spalmata sul pane pita è una vera delizia....

Il souvlaki è un piatto tipico, sia di carne anche di pesce,sono spiedini molto gustosi.....

Molto buono anche questo pasticcio fatto con 4 tipi diversi di carne  con l'aggiunta di riso

Ancora un altro ristorante, questa volta a Maganos, paesino verso Fiskardo, si chiama " Kefall-Oinia"

Questi sigari di pasta fillo , ripieni di spinaci e formaggio,si chiamano Spanakotyropitakia

 Questi triangolini invece si chiamano Tyropitakia e sono ripieni di feta

Questi sono " garides saganaki " , gamberi con salsa di pomodoro e feta

Intorno a Fiskardo ci sono tante spiaggette con acque cristalline,ve ne parlerò nella prossima puntata, non si può fare il bagno dopo aver mangiato tutte questa bontà , digerite con calma,ci ritroveremo presto....

fine della prima parte....continua

Qualche link utile :

Tassia