Ciambelline alle mandorle con confettura extra di Amarene Vis

E' molto importante cominciare la giornata con una ricca e sana colazione. Anche nei periodi di dieta possiamo concederci un dolcetto, la mattina è il momento migliore, abbiamo tutta la giornata per poter bruciare quelle calorie e niente come la marmellata, gustata nella giusta quantità, porta energia ed è il modo giusto per cominciare la giornata. Le confetture valtellinesi Vis mi hanno spedito  una confezione di loro prodotti e molto volentieri sperimenterò delle nuove ricette.

Questi i loro siti 

http://www.visjam.com/

http://www.biodelizia.com/

Oggi ho scelto la confettura extra di amarene della linea Natura Golosa, c'è il 65% di frutta intera e il minimo quantitativo di zucchero ammesso dalla normativa europea, quindi non troppo dolci, ideali anche per chi non gradisce i sapori troppo zuccherosi......La prossima volta ho solo l'imbarazzo della scelta tra Più Frutta Goji, Più Frutta Light al lampone, Natura e Tradizione  ai mirtilli rossi,Crema Natura e Tradizione alla mandorla e la salsa dolce piccante alle clementine, non vedo l'ora di aprire gli altri vasetti e pensare a come impiegarli !

ingredienti :

25 g di farina
25 g di mandorle tritate finemente (o farina di mandorle)
90 g di zucchero vanigliato
40 g di burro sciolto
2 bianchi d'uovo
2 pizzichi di sale


Preriscaldare il forno a 180°. Sciogliere il burro e lasciare che si intiepidisca. Sbattere bene con le fruste i bianchi a neve aggiungendo un pizzico di sale , dovranno essere molto sodi.In una ciotola unire la farina,il burro, le mandorle (o la farina di mandorle), lo zucchero e l'altro pizzico di sale, mescolare bene. Versare i bianchi d'uovo montati nella ciotola della farina e mescolare molto delicatamente per non farli smontare. Ungere degli stampini monoporzione a forma di ciambella e versare il composto.Cuocere in forno circa un quarto d'ora sorvegliando la cottura. Lasciarli raffreddare prima di estrarli dagli stampini.Capovolgerli su un vassoio e nel buco riempirli di marmellata, che golosità!