Oggi vi propongo questa ricetta ispirata al famoso quadro " Vucciria" di Renato Guttuso
"Vuccirìa" in siciliano significa "Confusione". Oggi la confusione delle voci che si accavallano e le grida dei venditori ( abbanniati ) sono elementi che caratterizzano questo mercato palermitano.Osservando i particolari di quest'opera ho pensato ad un piatto tipicamente siciliano, ricco di colori e sapori, i sedani visibili nel primo piano ma anche le melanzane e i pomodori sono i protagonisti di questo piatto mediterraneo sempre gradito...la caponata.Per descrivere questa prelibatezza "rubo" le parole che tramite il Commissario Montalbano Andrea Camilleri scrisse nel suo libro " La gita a Tindari " (Sellerio ed.). Il famoso quadro di Guttuso è attualmente conservato a Palazzo Chiaramonte, la sede del Rettorato dell’Ateneo di Palermo
“Appena aperto il frigorifero, la vide. La caponatina! Sciavuròsa, colorita, abbondante, riempiva un piatto funnùto, una porzione per almeno quattro pirsone. Erano mesi che la cammarera Adelina non gliela faceva trovare. Il pane, nel sacco di plastica, era fresco, accattato nella matinata. Naturali, spontanee, gli acchianarono in bocca le note della marcia trionfale dell’Aida. Canticchiandole, raprì la porta-finestra doppo avere addrumato la luce della verandina. Sì, la notte era frisca, ma avrebbe consentito la mangiata all’aperto. Conzò il tavolinetto, portò fora il piatto, il vino, il pane e s’assittò.”
La caponata
Ingredienti :
800 g di melanzane
3 pomodori maturi
3 coste di sedano
2 cipolle
1 manciata di olive verdi denocciolate
30 g di pinoli
30 g di capperi dissalati di Pantelleria
foglie di basilico
olio ev
2 cucchiai di zucchero
1 bicchiere di aceto
1 cucchiaio di conserva di pomodoro
tagliare le melanzane a fette, metterle sotto sale con un peso appoggiato sopra per far perdere l'acqua amarognola;lasciarle così un paio d'ore.Scolarle, sciacquarle e tagliarle a cubetti e friggerle in olio ev. Scolarle e metterle sopra carta assorbente.Sbollentare i pomodori, pelarli e togliere i semi,tagliarli prima in quarti e poi a listerelle.Sbollentare il sedano,togliere i filamenti e tagliarli a tronchetti corti.Tagliare finemente la cipolla e farla dorare in olio,aggiungere i pomodori e farli cuocere qualche minuto,allungare la conserva di pomodoro con un pò di acqua e versarla sopra i pomodori, mescolare con cura, aggiungere il sedano.Tagliare a metà le olive e insieme ai pinoli metterli in pentola;a questo punto aggiungere le melanzane e lasciar cuocere alcuni minuti.Sciogliere lo zucchero nell'aceto ed aggiungerlo alla preparazione.Lasciar cuocere ancora per circa 15 minuti, alla fine spezzettare qualche foglia di basilico.Non ho messo sale data la presenza dei capperi...E' un piatto che va mangiato rigorosamente freddo o al massimo a temperatura ambiente, meglio sarebbe aspettare il giorno dopo...
Abbinamento vino : consiglio un rosso con adeguata morbidezza per attenuare la spiccata acidità provocata dall’ingrediente più difficile per gli abbinamenti : l’aceto.Restiamo naturalmente in Sicilia e beviamo un Nadir Syrah SICILIA DOC dell'azienda Rapitalà (Camporeale -Palermo)
A vostra preparazione looks awesome!
RispondiEliminabellissimo weekend!
Che idea l'ispirazione per il contest... Complimenti ....
RispondiEliminaPs; abbiamo sbirciato nei tuoi appunti di viaggio sulla liguria ...
sei stata bravissima nel tuo report ....
Buon week end
Queste ricette così "confuse" mi piacciono da morì! A parte gli scherzi, adoro la caponata però la faccio senza sedano, non lo reggo! Un bacio, buon week end
RispondiEliminaAmo Camilleri, Montalbano e la caponatina di Adelina, ma anche le triglie di scoglio e i purpitteddri ad insalata. Bellissima ispirazione!
RispondiEliminaBravissima,una meraviglia!
RispondiEliminaGuttuso contribui' a quello che molti considerano il libro inglese piu' importante sulla cucina italiana (Italian food- E. David).
Ancora complimenti e a presto!
Che buona e bella la tua caponata...
RispondiEliminae che contest interessante! Corro a vedere!
Grazie mille Chiara per questa ricetta carica di tradizione e d'arte. E complimenti per le tue splendide descrizioni :-)
RispondiEliminaBuona giornata
Bella la ricetta ed il profilo che le hai dato per questo contest, buon fine settimana ciao
RispondiEliminaOttima idea, qui ha rinfrescato e posso accendere i fornelli! La caponata è ancora più buona dopo un paio di giornate che è stata in frigo, mi pare perfetta da mangiare la prossima settimana, quando tornerà il caldo!
RispondiEliminaGrazie per l'ispirazione, adoro l'agrodolce!
Da siciliana ti dico che la ricetta è proprio quella tradizionale palermitana! Brava per davvero!!! Fantastica anche da cosa sia partita l'ispirazione!!!
RispondiElimina@ mariana: Multumesc pentru complimente Mariana, bun weekend
RispondiElimina@ i viaggi del goloso
@ federica
@ stefi e Rosy
@ edith pilaff
@(parentesiculinaria)
@ Chiara Maci : grazie a te per questa bella opportunità, a presto!
@ Stefania
@ marinaV
@ Fantasie
grazie a tutte per i complimenti,ringrazio in particolare le amiche siciliane,adoro la vostra cucina e sapere di aver cucinato una ricetta nel giusto modo mi rende felice, un abbraccio e buon we a tutte!
Bella e buona ricetta, la mia data da una franco-siciliana, è simile, ma ci sono anche le uvette. Mi hai fatto venire voglia, la faccio presto.
RispondiEliminaBuona giornata
Quando la faceva mia madre, facevo certe scorpacciate!!! la caponata non è semplicemente uno stufato di verdure profumato e gustoso. E' l'anima del Sud: un'anima robusta, pittoresca, intrigante... La tua caponata è un po' diversa da quella che conosco io e che non prevede né olive né pinoli. La prossima volta proverò la tua versione! Un bacione :-)
RispondiEliminaChiara sei miticaaa!! adoro la caponata, Camilleri, Montalbano, la Sicilia...che bello sapere che anche tu condividi! e che veloce sei stata a partecipare al contest originale delle Sisters (p.s.complimenti a loro se leggono)! Io conosco solo la versione cucinata da mia mamma, senza pinoli nè olive - proverò presto la tua: in famiglia adoriamo tutti le melanzane!! un abbraccio e buon we (qui a BS si muore ancora di caldo ;-( !
RispondiElimina@ Isa
RispondiElimina@ Lucia
@ Betta
da una torrida Trieste un abbraccio a tutte voi...grazie per venire a farmi visita...
Ummm.... me encanta!!! Adoro la caponata! Ottima per mangiarla in questi giorni cosi caldi. Bellissimo post Chiara! Un abraccio. Sil
RispondiElimina@ Sil : grazie per la visita Sil, un bacione!
RispondiEliminaSplendido il tuo post e complimenti per il gustosissimo piatto! Un bacione
RispondiElimina@ Lady Boheme : grazie cara, a presto, buon fine settimana!
RispondiEliminaI would love this kind of confusion on my plate! Beautiful painting and story behind the recipe.
RispondiEliminaGrazie!
a parte che la caponata la adoro, questo post mi è piaciuto tantissimo, è veramente "letterario"!
RispondiElimina@ Savoring Time in the Kitchen : It's very tasty,try Susan, it's simple to do...kisses
RispondiElimina@ La Gaia Celiaca : grazie Gaia,ho partecipato con tanto piacere a questo contest,prova anche tu...a presto e grazie per la visita
Uffa che bella! ma così però non c'è gara!! ciao e buona domenica :D
RispondiElimina@ Greta : ma dai...ho postato una ricetta semplice, nessun volo pindarico, nessun ingrediente alla moda,pura e semplice tradizione siciliana...ciao cara, buona domenica
RispondiEliminaGrazie, non e' mai sufficiente l'elogio della caponata !! Grazie per proporla e ricordarla. Besos
RispondiElimina@ Glu : grazie a te , baci e buona settimana!
RispondiEliminaGrazie per aver partecipatop alla mia raccolta..
RispondiEliminaBELÍSSIMA CAPONATA!!!
RispondiElimina@ Fabiola :
RispondiEliminagrazie a te, a presto!
@ Eliana : grazie per la visita Eliana!
BUONAAAA LA CAPONATA...ALTRO CHE QUELLE COMPERE...CHE ANCHE SE DI "4 SALTI IN PADELLA" NON SONO UN GRANCHE'...
RispondiEliminaBACI
EMY
P.S:SE TI VA DI VENIRMI A TROVARE MI TROVI SU: le torte stregate di emy
@ Emy : benvenuta nel mio blog, sono andata subito a guardare il tuo, è molto carino ! un bacione...
RispondiEliminaBell'abbinamento Guttuso/caponatina, e non solo per i colori del quadro! Complimenti davvero! Mi sto gustando tutte le opere d'arte che partecipano a questo contest visto che ho appena postato il mio! ciao
RispondiElimina@ Stella : grazie per la visita, sono passata da te...
RispondiEliminaBuonissima la caponata e davvero originale l'idea! Credo tu abbia colto nel segno ;) complimenti!
RispondiElimina@ Cuoca Gaia : grazie per i complimenti e per la visita !
RispondiEliminaQuant'è buona!!!!!!!!!!!
RispondiEliminagrazie Fra!
EliminaUno dei classici siciliani che preferisco...molto bella anche l'introduzione alla ricetta!
RispondiEliminaGrazie Ale !
Eliminada quando sono tornata dalla mia vacanza in Sicilia adoro la cucina siciliana, questa ricetta fa proprio per me, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaè una cucina saporita che adoro anche io ! un bacione..
EliminaLa caponata è la rassicurazione della tradizione. Un piatto sempre incredibile.
RispondiEliminaè vero ! grazie per la visita, buona giornata
EliminaChe buona la caponata ! Molto interessante anche il racconto che introduce alla ricetta. Buona giornata Daniela.
RispondiEliminagrazie Daniela!
Eliminaadoro la caponata !!!!
RispondiEliminaanche io Sandra, un abbraccio !
EliminaChe buona!
RispondiEliminagrazie !
EliminaAdoro le melanzane e soffro da morire non poterle più mangiare... :((
RispondiEliminaci credo Lory! Grazie per essere passata, un bacione...
RispondiEliminaCiao Chiara sono appena tornata da Palermo e questa tua ricetta mi fa tornare in mente tanti bei ricordi . Complimenti , piatto delizioso . Un abbraccio, buona serata, Daniela.
RispondiEliminaL'adoro! Come adoro la Sicilia e Camilleri.
RispondiEliminala caponata insieme alla parmigiana d'estate sono alcuni dei piatti che preferisco! Un abbraccio SILVIA
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