Avevo comperato tempo fa una confezione di pane azzimo e oggi facendo un po' d'ordine nella dispensa l'ho ritrovata. Ho pensato ad un modo carino per utilizzarla e questi timballini monoporzione ,facili da fare molto graziosi,delicati e leggeri, hanno risolto la cena. Io ho usato le zucchine ma qualunque altra verdura può andare molto bene, piselli, melanzane, spinaci, carciofi, insomma il piatto si presta a diverse varianti. Ho dimenticato di aggiungere i pomodori secchi sott'olio, avrebbero dato una marcia in più al piatto, voi fatelo, buon appetito e buon lunedì !
martedì 1 settembre 2015
domenica 30 agosto 2015
giovedì 27 agosto 2015
Mini sandwich al cetriolo con avocado aneto e menta
Un piatto di questi mini sandwich al cetriolo è quello che ci vuole per accompagnare un calice di Prosecco, freschi e stuzzicanti si preparano in anticipo e si lasciano in frigorifero per un pò.....
domenica 23 agosto 2015
" Ristorante Pergola " da Fabricio Veznaver per un'estasi gastronomica in Istria....
A Zambrattia ,delizioso posticino della riviera istriana vicino a Salvore, non si va solo per il mare cristallino ma anche per mangiare e aggiungerei mangiare molto bene....
mercoledì 19 agosto 2015
Focaccia di verdure , scamorza e pomodori secchi
Un piatto nato lì per lì , volevo fare una torta salata con quella pasta simil fillo che compero in Slovenia ma non avevo uova .Ho guardato in giro per il web e l'idea di mettere a cuocere in forno le verdure prima di farcire la focaccia mi è piaciuta, sono risultate più gustose e tenere,alle verdure ho aggiunto i pomodori secchi sott'olio e cubetti di scamorza affumicata.....
Ingredienti :
pasta fillo 6 fogli rettangolari
1 melanzana grande
1/2 kg di zucchine
1 cipolla rossa
una dozzina di pomodori secchi sott'olio
1 scamorza affumicata
timo e maggiorata tritati
olio ev
Tagliare a cubotti la melanzana, le zucchine e a fettine la cipolla. Distribuirle sopra una larga teglia da forno sulla quale andrà stesa della carta forno, irrorare con olio ev ed infornare a 170/180° per circa un'ora.Lasciar raffreddare.Aggiungere i pomodori secchi spezzettati, la scamorza tagliata a cubetti e le erbe. Srotolare con attenzione i fogli di pasta ed ungerli uno per uno sovrapponendoli. Distribuire nel centro del rettangolo di pasta le verdure,chiudere i lati corti per evitare che il ripieno fuoriesca e arrotolare solo una volta, i lembi devono sovrapporsi, niente di più. Mettere il lato sovrapposto sotto, ungere con olio ed infornare per circa 40 minuti a 180°
La versione di Giuliana del blog " La cuoca imperfetta " la potete leggere qui
sabato 15 agosto 2015
Cortina d'Ampezzo tra vette mozzafiato e ricordi meravigliosi....
Cortina è da sempre il mio posto del cuore, fin da ragazzina trascorrevo lì le mie vacanze estive ed invernali, sono cresciuta tra quelle vette, tra quelle persone , le stesse che anni dopo mi hanno aiutato nella stesura delle tesi di Laurea,lì mi sono divertita come solo un'adolescente può fare, adesso ripensandoci sorrido all'idea di quelle che giudicavamo all'epoca delle pazzie, adesso sarebbero piccole marachelle senza importanza, è cambiato tutto, la gioventù odierna si diverte in modo diverso, noi eravamo più ingenui, più ruspanti....Vi lascio qualche scatto del centro cittadino, scorci famosi e no di quella che è chiamata la Regina delle Dolomiti....
la mia montagna preferita, il Pomagagnon
questo il panorama dalle finestre del nostro appartamento,il tempo è stato molto mutevole , ci ha riservato molte ore di sole ma anche qualche acquazzone, il gruppo delle Tofane col le onnipresenti nuvole
la Croda da Lago
le cinque Torri
abbiamo fatto delle gite non troppo impegnative, volevamo una vacanza rilassante ...Abbiamo preso la funivia e dal Col Drusciè siamo ridiscesi a valle, lo spettacolo della conca ampezzana dall'alto è straordinario
un viottolo nei boschi ci ha portato al delizioso lago Ghedina, un piccolo smeraldo racchiuso fra vette e boschi
scendendo ancora siamo arrivati fino in paese
un'altra gita spettacolare parte dal Rifugio Son Forca e ridiscende la Val Padeon, alle spalle il Monte Cristallo con le sue guglie imponenti
molto carine le sale interne
ma la gita più bella è stata quella dei ricordi più gioiosi quando in compagnia di una ventina di amici si arrivava con le jeep piene di ogni ben di Dio e si mangiava in questa casina di caccia, ci sono ritornata volentieri e ho pensato molto a quei tempi felici....
il posto è sconosciuto alla massa dei gitanti e il pianoro permette una vista mozzafiato del Gruppo dei Cadini,l'acqua scorre fresca nel "brento", il tronco scavato e trasformato in abbeveratoio,fuori è allestito un tavolo con delle panche per mangiare comodamente, le chiavi della casetta le hanno solo i guardiacaccia, ricordo di essere entrata perchè la guida che ci accompagnava era autorizzato ad averle e ho dato una sbirciatina agli interni...sono molto spartani ma permettono di poter dormire , prepararsi qualcosa da mangiare sul vecchio focolare, anche il riscaldamento è funzionante, la legna non manca, sarebbe un posto ideale per isolarsi dal mondo per qualche tempo, credo che qui uno scrittore o pittore troverebbe gli stimoli giusti per la sua arte.....
vi ho pensato tanto amici della mia gioventù, ho pensato anche a te papà che qui ti ritempravi prima di riprendere il lavoro e a te mamma che sgambettavi senza difficoltà sui sentieri anche impervi,adesso hai grandi difficoltà a camminare e ricordi con rimpianto quel tempo, consolati avevo il fiatone anche io.... è stato bellissimo ritornare,sànin dapò Cortina, arrivederci !
Buon Ferragosto a tutti !
sabato 25 luglio 2015
Sànin dapò.... arrivederci a presto !
Sànin dapò in dialetto ampezzano significa più o meno arrivederci ..... In questa foto sbiadita avrò avuto vent'anni o poco più, in testa un fazzoletto di cotone, certamente in tasca non c'era il cellulare, a quell'epoca non eravamo ancora tecnologici, si andava in gita con i pantaloni alla zuava di velluto a coste, non in quel materiale che adesso chiamano "tecnico", le pedule erano di cuoio non in goretex, i calzettoni di lana e nello zaino c'era la merenda ovvero la puccia, il famoso pane delle dolomiti farcito di speck e la borraccia in alluminio con la fodera di stoffa di loden , si immergeva nei ruscelli e l'acqua restava fresca per ore....
giovedì 23 luglio 2015
Ristorante " Ai Fiori " all'ombra di Italo Svevo
In una deliziosa piazzetta dall'atmosfera parigina,il Ristorante "Ai Fiori "di Maria Giovanna Saletù e Alberto Saglio Ponci, accoglie i suoi ospiti in un ombreggiato dehors
mercoledì 22 luglio 2015
Blogs Got talent ! (141)
Oggi, nell'ultima puntata della rubrica prima delle vacanze estive, vi porto nelle Langhe piemontesi a conoscere Ancutza , per gli amici Anca, venite ?La blogger di questa settimana è romena ma per amore si è trasferita in Italia dove vive con la famiglia e la cagnolina Michi, una undicenne bichon avanese piena di vita che Anca porta sempre con sè. Il blog racconta le esperienze in cucina di Anca, le sue ricette facili, la sua modestia nel proporle quasi a voler lei imparare dai suoi lettori, i suoi itinerari di viaggio verso mete dog friendly. Le piace il giardinaggio ed essere sempre a contatto con la natura, per la molteplicità dei suoi interessi Anca è soprannominata Matrioska ! Ho scelto per presentarvela un post molto solare e perfetto per questo periodo, è dedicato all'estate e ai suoi colori, passate a trovarla, la rubrica riprenderà mercoledì 9 settembre.....
.martedì 21 luglio 2015
Cucina greca : kolokithopita
Dietro a questo nome un pò difficile da pronunciare si nasconde una pita ripiena di zucchine e formaggio feta, una vera bontà !Ho usato una pasta che definire fillo non è corretto, si tratta di una pasta che ho comperato in Slovenia,è un po' più grossa della pasta fillo ma si presta benissimo per questo genere di piatti della cucina greca, viene venduta in panetti formati di 6 fogli ripiegati in quattro e non è surgelata. Ho volutamente lasciato il bordo che fuoriusciva dalla teglia per mostrarvi lo spessore e mi è piaciuto l'effetto pizzo che si è creato...
domenica 19 luglio 2015
Trattoria " Le Botti " cucina triestina e siciliana in armonia...
C'è una zona a Trieste che ultimamente ha visto un inesauribile serie di inaugurazioni,via Torino,felicemente pedonalizzata, offre un ampio ventaglio di opprtunità a carattere enogastronomico. Oggi voglio segnalarvi una trattoria molto carina " Le Botti "dei fratelli Gianluca ed Alessandro Frossi, non nuovi in questo settore che li vede da anni protagonisti.Qui si viene accolti con garbo e professionalità nel bel dehors estivo e nella sala interna.
"buffet" è un termine molto usato nell'universo dei locali triestini, una vetrina dove scegliere cosa mangiare sul posto per uno spuntino o farsi confezionare per gustare a casa, non mancano le tartine, le melanzane impanate, le polpette, i sardoni impanati ,ecc.
ma le offerte non si limitano ad un "rebechin" (spuntino )veloce con un calice di vino,c'è pesce fresco e piatti sia della cucina siciliana, grazie allo chef Francesco Nastasi sia quelli tipici della cucina autoctona, un gemellaggio di sapori che riscuote molto successo
abbiamo scelto alcuni piatti dal ricco menù
"Cappuccio triestino di mare "
insalata di cavolo cappuccio con polpo, burrata e olio al basilico
" Sfiziosa di pesce "
con cozze, vongole,calamari,gamberi,alici e scampetti
e la tradizionalissima Ljublianska(cotoletta doppia impanata ripiena di prosciutto e formaggio filante) con patatine fritte
ottima la Vitovska di Fabjan, una cantina del Carso triestino
per finire un sorbetto al limone, degno finale per questo pranzo estivo
Sarà la zona pedonale, la vicinanza con casa mia , il menù sempre molto interessante e vario ....
questo locale mi è sempre più simpatico !
questo locale mi è sempre più simpatico !
Trattoria " Le Botti"
via Torino, 15
tel 040 2601464
orario 8-24 9-24 (nei weekend)
chiusura : MAI
via Torino, 15
tel 040 2601464
orario 8-24 9-24 (nei weekend)
chiusura : MAI
giovedì 16 luglio 2015
un libro...una ricetta (11) " Semplice e buono " La Cucina autentica delle Dolomiti canederli di ricotta con fragole
Oggi , nell'ultima puntata prima della pausa estiva,vi parlo di un libro molto interessante che mi è stato donato lo scorso anno da un'amica blogger italoamericana in visita a Trieste, Linda Prospero del blog " Ciao Chow Linda". Sapendo che amo le Dolomiti e trovandosi in quella zona prima di raggiungere Trieste ha acquistato questo bellissimo libro per me e da quella miriade di ricette golose ne ho scelta una che unisce la ricotta e le fragole, provatela, vi piacerà di certo.Io resterò qui ancora una decina di giorni ma la rubrica riprenderà mercoledì 16 settembre....
venerdì 10 luglio 2015
" Le Bollicine sul Carso " un evento frizzante da ricordare !
Qualche giorno fa,sul Carso triestino, si è svolta una piacevolissima manifestazione che ha visto protagonista il vino frizzante prodotto da 19 viticolori italiani e stranieri, ecco una carrellata di fotografie....
Non solo vino ma anche prodotti tipici, questi i formaggi di Vidali
Non solo vino ma anche prodotti tipici, questi i formaggi di Vidali
i salumi di Lèbon
la particolare " Bajtadella" dell'agriturismo Bajta
i branzini del golfo di Pirano di Irena Fonda
" In your pocket" è avere a portata di mano tutto quello che fa turismo nella zona di Trieste
il sottofondo musicale di Radio City Trieste, la radio sul web !
alle 21 è stata servita la cena ,in cucina si sono succeduti 5 chef
carpaccio di cervo con misticanza, ribes nero, melone e olio di zucca
vellutata di piselli con riso basmati e quenelle di ricotta di Vidali
crespelle con ricotta, rucola e spinaci con burro alle erbe e fiordilatte
spaghetti Barone con acciughe di Pantelleria e pomodori
arrosto di cinghiale con i classici chifeletti triestini di Barone
strudel di mele con crema carsolina e frutti di bosco
un sentito grazie agli sponsor
Pastificio Barone di Gianfranco Burni
Trattoria Gostilna "Alla Posta "
Wine & Beer di Luka Bresciani
Roberto Filipaz, vicepresidente dell'AIS Trieste e provincia
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