Quasi tutti i triestini parlano in dialetto, siano laureati o meno, lavorino in posti di prestigio o anche no sempre e con chiunque sfoderano il nostro idioma, spesso si creano con i turisti situazioni comiche che non vi racconto.... Nel nostro dialetto "la pironada" significa la forchettata ( da piron, forchetta ) e riferita al nome di questo simpatico locale direi che è proprio azzeccata.Sulla riviera di Barcola, luogo preferito dai triestini sia per una passeggiata in qualunque stagione dell'anno perchè a pochi metri dal mare sia per fare una bella nuotata o prendere il sole in estate ,la trattoria "La Pironada" offre una piacevole terrazza ombreggiata dove gustare piatti semplici ma ricchi di sapore.
come si fa a resistere quando viene portato il tavola un antipasto così ricco? Canestrelli, capesante, sautè di cozze , carpaccio di tonno , alici marinate e baccalà mantecato da spalmare sul pane ....
ecco dove entra il campo la pironada....un piatto di ottimi spaghetti alle vongole, rigorosamente in bianco e al dente
e delle linguine allo scoglio altrettanto saporite
quando sono nel menù non rinuncio mai ai nostri sardoni barcolani doc, quelli pescati nel golfo a pochi metri da qui, pesce assolutamente unico, si tratta di alici (o acciughe) ma quelle nostrane sono ben più paffute e saporite di qualunque altra varietà simile che nuota nel nostro mar mediterraneo, di questo prodotto noi triestini andiamo molto fieri e quando lo proponiamo ai turisti sappiamo in anticipo che ne andranno matti !
che dire ancora se non che qui, da Diego e Fabia, il conto non sarà mai un salasso e che ritornerete volentieri?