Questa foto rappresenta il mio Natale, quello di casa mia. Ho confezionato questi buffi coristi tanti anni fa, Marco era piccolissimo e ,approffittando dei momenti in cui dormiva, ho utilizzato quel che avevo in casa : del cartoncino rosso per la veste,qualche carta pizzo da torte per le mantelline , palline da ping pong e stoppa per i capelli.Negli anni tante testoline si sono staccate e le ho amorevolmente sistemate, la stoppa si arruffava e cadeva e dovevo rimpiazzarla con altra ....Quasi come le persone che nel corso degli anni invecchiano anche loro mostravano i segni del tempo.Chi li ha così ben fotografati è Max, l'autore delle splendide foto del mio Menù della Vigilia apparso su Donne sul Web...ha saputo cogliere la loro fragilità fatta di carta e lo sguardo estatico .Ho scelto i migliori per le fotografie in realtà questi tre fanno parte di un coro di una dozzina di elementi tutti di altezze diverse.Cantano ad occhi chiusi e solo guardarli mi rimanda indietro nel tempo a quando Marco, con le sue piccole manine tentava di acciuffarli per giocare...Non sapevo più dove collocarli per metterli in salvo,erano in costante trasloco da un luogo ad un altro, sempre più in alto per non essere raggiunti.Adesso, tanti anni dopo è lui stesso che li sistema vicino al presepe. Questo è il mio Natale,quello che condivido con tutti gli amici che passeranno a trovarmi a casa e qui nel mio blog, amici italiani e di ogni parte del mondo che giorno dopo giorno sono sempre più numerosi....Auguri affettuosi a tutti voi,possiate passare un Natale pieno di gioia e d'amore ....
giovedì 23 dicembre 2010
lunedì 20 dicembre 2010
Neve a Venezia...
Tetti innevati lungo il Canal Grande....Questo è stato il primo approccio con Venezia a poche ore dalla nevicata, la foto è stata scattata dal Ponte degli Scalzi, di fronte alla stazione....
giovedì 16 dicembre 2010
A Venezia un dicembre grigio plumbeo....
Nemmeno stavolta l'ho potuta vedere con l'acqua alta...Il treno è arrivato che l'acqua era ormai sparita, inghiottita dai canali,quasi a fare un dispetto a me che desideravo comperare le galosce e girovagare con i piedi a mollo...Pioveva abbondantemente qualche giorno fa ma non ci abbiamo badato , ecco alcune foto che ho fatto in velocità approfittando della pazienza di chi mi reggeva l'ombrello cercando di non far bagnare me e l'obiettivo, nessuno scatto studiato,Venezia appare livida ma la sua bellezza struggente coinvolge sempre.....
Passeggiare lungo Cannaregio fra bancarelle di verdure e vetrine di prelibate golosità
Vere da pozzo in campielli nascosti, giardini segreti e sottoporteghi
A grandi passi sta arrivando l'ora dell'aperitivo che a Venezia significa " un'ombra (anca do)de vin e cicheti " , un calice(anche due) di vino e qualche stuzzichino....Questi sono quelli di Sabina e Andrea di "Un mondo di Vino" a Cannaregio , c'è solo l'imbarazzo della scelta...
Nonostante la voglia di assaggiare un pò di tutto mi abbia assalita mi sono trattenuta.... il pranzo ci attendeva...In Campiello del Remer, affacciato sul Canal Grande ,c'è un ristorante dall'atmosfera calda ed accogliente dove abbiamo pranzato...."La Taverna del Remer"
All'ora di pranzo è allestito un banco del buffet,c'è il servizio al tavolo per i primi e poi ci si può sbizzarrire come si vuole...
Terminato il pranzo non resta che consumare....le calorie!Ci siamo gustati altri scorci veneziani...
All'improvviso sopraggiunge la sera e la città diventa ancora più magica e romantica....Anche la pioggia finalmente si ritira in buon ordine...
A presto....
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