La mia collaborazione con il Pastificio " Barone " di Sezana continua oggi con una ricetta creata per assaporare al meglio l'ultimo dei loro prodotti, le caramelle ripiene al tartufo. Fatte a mano una per una , racchiudono questo prezioso tubero e faranno la felicità anche dei più raffinati gourmet.
Quando il Pastificio Barone mi ha contattato per farmi assaggiare e presentare in anteprima il loro nuovo prodotto ho immediatamente associato il gusto fresco della menta , usato nell'impasto,con una salsa molto famosa che ho leggermente rivisitato per renderla più adatta .Questi piccoli ravioli alla menta ripieni di pesce spada (o trota) si prestano benissimo ad essere gustati a temperatura ambiente o addirittura freschi, intingerli nella salsa guacamole li renderà ancora più stuzzicanti , un appetizer originale da gustarsi in compagnia sorseggiando con un buon mojito !
I fusi istriani sono un formato di pasta fresca che ricorda i nostri garganelli. In Istria vengono serviti generalmente con sugo di gallina o di tartufo. Il Pastificio Barone di Sezana in Slovenia con il quale ho già collaborato tempo fa, mi ha invitato ad assaggiare questo nuovo formato da poco entrato nella loro linea di paste fresche. Naturalmente ho accettato con entusiasmo e ho voluto creare un condimento un pò particolare che riunisse prodotti facilmente reperibili e che non snaturasse la naturale vocazione ruspante del formato.Ho riunito salsiccia e patata e le ho legate con conserva di pomodoro; si è creato un ragù molto saporito che sposa perfettamente i fusi, un piatto prelibato !
Oggi è Santo Stefano e qualche avanzo nel frigorifero l'ho trovato...due cespi di radicchio , dei fondi di carciofo...ho pensato ad un sughetto sfizioso per condire i triangoli ripieni al formaggio dellaBarone....
Un altro primo piatto con la pasta fresca Barone. Ho scelto le pappardelle, sono buonissime e ruvide quel che basta per abbracciare il sugo, è veloce da fare e durante le prossime festività sarà un successo.....
Continua la mia collaborazione con " Barone " oggi ho usato un formato di pasta lunga che mi piace tanto, gli spaghetti alla chitarra. Ho scelto un sugo semplicissimo che unisce i sapori della Sicilia a quelli della Grecia,terre che amo in particolar modo sia per i luoghi splendidi sia per la loro cucina saporita, quindi largo a pomodori pachino e a capperi di Pantelleria da un lato e olive kalamata, feta , origano e olio extra vergine dall'altra, una sinfonia di sapori mediterranei perfetta per questo formato di pasta....
L'ho sempre detto...Quando la materia prima è di qualità non servono ricchi condimenti, bastano due o tre semplici ingredienti e il successo è assicurato...Oggi prima della ricetta vi racconto di questi gnocchi chiamati tronchetti e di altre golose preparazioni.....